sabato 6 ottobre 2018

Tante idee... per (far apprendere l'italiano) - Bonacci Editore


Uno dei miei testi preferiti da sempre è Tante idee… per far apprendere l’italiano, edito da Bonacci (storico editore che ora è stato acquisito da Loescher).  Questo libro è stato uno dei primi volumi che ho acquistato un po’ a “scatola chiusa”, ma è stato amore a prima vista! Io ero alla ricerca di un libro "operativo" per integrare le mie lezioni con idee dinamiche e creative e questo testo ha soddisfatto a pieno le mie aspettative.




Il libro è stato pubblicato nel 2007 e raccoglie 40 attività didattiche pronte all'uso, prevalentemente ludiche ed orientate allo sviluppo delle competenze comunicative, che possono essere proposte – ovviamente adattandole – a studenti di ogni età. Ogni attività si focalizza su una determinata struttura grammaticale ed il livello spazia tra l’A1 (livello principianti) e il B1 (pre-intermedio).



Io utilizzo le attività a fine lezione/modulo, quando voglio sperimentare delle attività di socializzazione a coppie o piccoli gruppi, oppure per far esercitare gli studenti su una determinata struttura linguistica-grammaticale in modo divertente (non con i soliti esercizi di riempimento!).





L’indice del libro è davvero ben fatto, perché riporta il nome dell’attività, il tempo di esecuzione (di solito l’indicazione è fedele ai reali tempi di svolgimento), gli obiettivi didattici (in questo modo è molto semplice trovare un’attività di rinforzo relativa ad un determinato argomento, perché basta scorrere l’elenco) e la tipologia di attività (individuale, a coppie, a gruppo, in plenaria).

Ecco la prima pagina relativa all'indice del libro: come vedete le varie sezioni
sono ben strutturate e di rapida consultazione.


Ogni attività è preceduta da alcune indicazioni per gli insegnanti, relative alla durata, alla modalità di svolgimento, agli obiettivi ed alle regole di svolgimento. Le istruzioni sono davvero molto utili per i docenti che non hanno molta esperienza (o si sentono poco inclini) a sperimentare attività ludico-collaborative; vi consiglio però di prendere le istruzioni come un’indicazione di massima: io non seguo mai al 100% le regole indicate al libro, ma le semplifico (o le complico) in base alla reazione e al coinvolgimento dei miei studenti.



Il prezzo di copertina del volume è di 21,20 euro e sul sito della casa editrice Bonacci è possibile sfogliare l'anteprima del libro (qui vi lascio il link diretto), che comprende l'introduzione, l'indice, e quattro attività complete di livello A1/A2 ("Nuove identità", "Cos'è questo", "I plurali" e "Il tuo paese"), che io ho sperimentato - devo dire sempre con grande successo! - con diversi gruppi principianti, sia bambini che adulti.





Uno degli aspetti positivi di questo libro sono le schede fotocopiabili che contengono il materiale e le schede di lavoro che occorrono per svolgere le varie attività proposte. Vi consiglio di preparare l’occorrente prima dell’inizio della lezione, soprattutto se l'attività prevede delle cards che devono essere ritagliate! Tenete inoltre presente che non è necessario fare tante fotocopie, meglio imparare a riutilizzare i materiali man mano che vengono preparati, sia perché nelle scuole non sempre è possibile fare tutte le fotocopie che si desiderano, sia per una questione etica legata ad uso consapevole delle risorse.



Vediamo nel dettaglio la prima attività del libro chiamata “Nuove identità", che io propongo come ripasso e/o rinforzo delle principali funzioni comunicative legate al dominio personale (fornire o domandare semplici informazioni di carattere personale): in questo caso gli studenti non devono rispondere con i propri dati personali, ma con quelli di un personaggio inventato.

Descrizione dell'attività, in questo caso un role-play che io vedo particolarmente indicato per studenti di livello iniziale.



Scheda 1A, con le cards relative alle nuove identità che dovranno impersonare i vostri studenti.
Fate una sola fotocopia, ritagliate le carte prima della lezione e, se potete, plastificatele in modo da riutilizzarle in lezioni (o corsi) successivi oppure, se ciò non è possibile, ricordate ai vostri studenti di maneggiarle con cura, perché andranno restituite al termine dell’attività.

Scheda 1B, con la tabella che gli studenti devono completare dopo avere intervistato
tutti i compagni. Non è necessario fotocopiare una scheda per ogni studente: si può proiettare la pagina con la LIM o il proiettore (oppure disegnarla alla lavagna), in modo che gli studenti la possano ricopiare sul proprio quaderno.



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